Cos’è AVCPASS OE, il passaporto per vendere alla PA

In questo articolo analizziamo cos’è il PASS ANAC ed in che modo può davvero svoltare la vita dei piccoli imprenditori interessati a vendere alla Pubblica Amministrazione. Quest’operazione è necessaria per partecipare alle gare pubbliche, una vera utopia per i piccoli imprenditori almeno fino a qualche anno fa.

Era necessario presentare un faldone enorme di documenti, senza tener conto di tutti i requisiti da assolvere. Gli imprenditori rischiavano di fare un lavoro enorme, senza ricevere neanche una risposta.

Per fortuna le cose sono cambiate con l’introduzione del MePa (Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione), che ha aumentato i controlli riducendo lo spazio per la corruzione. Tuttavia è ancora necessario presentare un quantitativo enorme di documenti per partecipare ad una gara.

Con la digitalizzazione dei servizi c’è stato un notevole miglioramento. Servono una PEC ed una firma digitale per consegnare la documentazione. Una piccola rivoluzione è rappresentata dall’AVC PASS, un servizio che consente di verificare online i requisiti di partecipazione alle gare di appalto pubblico. Scopriamo meglio cos’è e di cosa si tratta.

AVC PASS OE e PASSOE ANAC: un iter burocratico molto più snello

In Italia esiste l’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) che controlla i contratti pubblici e che nel 2012 ha introdotto l’AVC PASS. In particolare il sistema AVC PASS OE (Operatori Economici) velocizza notevolmente i controlli per valutare la veridicità delle dichiarazioni presentate. Dal 2014 la registrazione all’AVC PASS OE è diventata obbligatoria per partecipare alle gare con import pari o superiori a 40.000 euro.

Chiunque vuole partecipare ad una gara pubblica deve prima registrarsi al sistema con AVC PASS Login, per poi entrare nel “Cruscotto gestione PASSOE” dopo aver generato il PASS OE. Si tratta di una specie di passaporto con il quale piccole o grandi aziende possono vendere alla PA. Poiché i tempi tecnici per rispondere alle richieste sono piuttosto lunghi, è consigliabile registrarsi appena possibile.

AVC PASS: chi sono i soggetti coinvolti?

L’AVC PASS (Authority Virtual Company passport) è un servizio online offerto dall’AVCP (Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici) che coinvolge tutti i soggetti interessati alle gare di appalti pubblici, con tanto di CIG (Codice Identificativo Gare) pari o superiore ad una base d’asta di 40.000 euro.

Nello specifico i soggetti coinvolti sono:

  • gli Operatori Economici (OE) che intendono partecipare alle gare di appalti pubblici con CIG pari o superiore ad una base d’asta di 40.000 euro;
  • l’AVCP e le Stazioni Appaltanti che verificano i requisiti generali, tramite gli Enti Certificatori, di tutti i partecipanti alle gare di appalti pubblici. Dopo la verifica le Stazioni Appaltanti assegnano la gara e procedono alla chiusura del procedimento.

Tutti i documenti acquisiti telematicamente vengono poi archiviati nella Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici.

Quali sono i principali vantaggi dell’AVC PASS?

Tutti i soggetti coinvolti nelle gare d’asta e negli appalti pubblici possono accedere a benefici immediatamente tangibili, soprattutto gli Operatori Economici.

Tutte le verifiche a carattere generale che riguardano i requisiti degli Operatori Economici da parte delle Stazioni Appaltanti sono molto più rapidi, quindi si riducono notevolmente i tempi di attesa.

Il processo di digitalizzazione favorisce quello di dematerializzazione, quindi viene eliminato un gran quantitativo di carta con una notevole riduzione dei costi e dell’impatto ambientale. In ogni momento è possibile consultare velocemente i documenti digitali caricati nella libreria virtuale per più gare di appalto.

Diminuiscono sensibilmente i costi economici e di tempo per tutti gli Operatori Economici per l’assolvimento degli obblighi informativi. Ci sono anche meno oneri amministrativi ed una maggiore certezza dei dati. Questi due fattori contribuiscono a ridurre in modo considerevole il contenzioso.

Una serie di benefici tangibili per i piccoli imprenditori che hanno maggiori opportunità di aggiudicarsi gare d’appalto, senza attendere i tempi biblici della burocrazia.